Students on Board: il percorso di Marianna nella Supply Chain.

 

Abbiamo portato a bordo di Eurocomach diversi studenti tirocinanti in questi anni e, osservandoli all’opera, ci siamo chiesti cosa avrebbero raccontato degli escavatori, del modo di vivere l’azienda i nostri neofiti e, soprattutto, se durante gli studi avessero mai immaginato di ritrovarsi un giorno a lavorare in un’azienda del settore movimento terra . Students on Board è la rubrica in cui diamo spazio alle voci di quattro di loro, a cominciare da Marianna, studentessa universitaria di Economia e Commercio e tirocinante nell’ambito della Supply Chain.


Ciao Marianna, dicci un po’ di te. A che punto sei con gli studi e come sei arrivata in Eurocomach?

Non mi sono ancora laureata, mi mancano due esami. Sono arrivata in Eurocomach per uno stage extracurriculare nel reparto Supply Chain, una cosa che non mi aspettavo.

Come sta andando questo primo mese di tirocinio?

Sta andando veramente molto bene, in modo inaspettato. Questo tirocinio, ci tengo a specificarlo, non è legato all’Università. Io attualmente sono iscritta ad Economia, mentre il mio tirocinio si concentra sull’attività della Supply Chain. Questo lavoro è l’opposto di quello che facevo prima: in quel contesto ero da sola in un ufficio, mi occupavo di fatture, contabilità. Prima avevo paura di non essere all’altezza e di non riuscire a imparare un lavoro diverso dal precedente invece qui ho scoperto che il contatto con le persone e la collaborazione mi appagano molto di più. L’interazione mi aiuta a sentirmi parte di un team e a superare le mie incertezze iniziali.

Students on Board People & Life

Ci puoi spiegare che cosa fai, qual è il tuo ruolo?

Faccio parte della Supply Chain, che sarebbe la “catena di approvvigionamento“. Il mio compito principale è la richiesta ordini, in base a quello che la linea di produzione può produrre. Poi collaboro molto con il reparto commerciale, per eventuali modifiche da fare.

Il tirocinio come ci hai detto tu stessa non è direttamente collegato al tuo corso di studi in Economia e Commercio. Hai trovato delle nozioni utili?

È vero, il tirocinio non è obbligatorio, ma è stato accettato proprio con l’ottica di sperare in un’assunzione. In Economia si studiano materie come la logistica, l’inventario di magazzino, la valutazione delle rimanenze. Quindi sì, qualche nozione l’ho trovata utile.

Students on Board People & Life

C’è stato un momento di difficoltà all’inizio quando hai cominciato questo percorso?

Sì all’inizio sì. Sicuramente c’era la paura di inserirsi in un ambiente di nuovo e di non farcela a conciliare lavoro e studio. Quando hai lavorato tutto il giorno su qualcosa e, tornata a casa, concentri la testa sui libri che parlano di una materia completamente diversa non è facile. Invece, piano piano, ci sto riuscendo.

Come donna ti sei mai sentita in qualche modo fuori posto in un’azienda metalmeccanica?

Dove lavoravamo prima, una realtà molto piccola, ero l’unica donna. Una delle mie mansioni qui è relativa alla modifica delle schede tecniche e questo mi porta a interfacciarmi spesso con la produzione e andare fisicamente davanti alla macchina in questione a modificare la scheda. Ricordo bene il primo giorno in cui sono entrata in produzione e sono rimasta sorpresa: erano tutte donne! Questa cosa mi ha colpito tantissimo e mi ha regalato ancora più fiducia e voglia di fare.

People & Life
L’assistenza tecnica di Eurocomach: il percorso di crescita di Milaydis
L’ingegneria al femminile in Eurocomach
News & Fiere
Inaugurazione sede CNH Cesena e Mensa San Piero
Bauma 2022

Hai bisogno di aiuto?

Vuoi saperne di più o chiedere un preventivo? I nostri consulenti sono a tua disposizione.

Contattaci